E’ la notte del 10 marzo 1964. Il cielo è stellato, la temperatura rigida, anche se la vicinanza del mare la rende più sopportabile di quanto lo è altrove. La Maremma dorme. Tutto è avvolto nel buio, o quasi. Gli unici bagliori che solcano l’oscurità sono i fari delle auto…
Luca Tosi
Sulle strade della Maremma
Non mi accade sovente di andare in Maremma in autunno ma, quando capita, ci vado sempre volentieri. Pur essendo abituato a frequentarla in estate sono comunque incuriosito dal visitarla anche nei mesi autunnali. E’ in questa stagione che, forse, si apprezzano meglio quei tratti della natura e del paesaggio che il periodo…
Il saluto di Donato e il passaggio a Radio Ok
1981-82. L’Arezzo rimase primo dall’inizio alla fine del campionato e i tentativi di rimonta delle avversarie furono ricacciati indietro uno dopo l’altro. Gli ottimi risultati raggiunti dalla squadra ci permettevano di lavorare in radio divertendoci. Per un anno la redazione diventò un luogo di incontro di dirigenti, tecnici, giornalisti e…
Il no di Angelillo
Era una bella serata di fine novembre, quella di Taranto. Il clima, benché fossimo in autunno inoltrato, era mitigato dall’effetto del mare. Non era necessario indossare un soprabito pesante; il giacchetto di lana era più che sufficiente per coprirsi bene. E poi, in fondo, a diciotto anni appena compiuti, si…
Quel treno per Taranto
Il piccolo giornalista continuava a darci dentro, la voce in falsetto piano piano scomparve e lasciò il posto a quella adulta. Era un passo piccolo ma importante, poiché mi permise di superare quelle insicurezze che avevano accompagnato l’approccio iniziale col microfono. Al termine del primo anno di lavoro, che coincise con…
Il microfono con i fili
Il desiderio di trasmettere al microfono si era, dunque, realizzato e, oltretutto, a poche centinaia di metri da casa, nel centro di Arezzo, dove aveva sede la radio. La cosa curiosa è che quasi tutte le radio e tv aretine avevano la loro sede dentro le mura della città. Per citarne…
Calcio e pallacanestro
Dice che si diventa giornalisti per caso: un colpo di fortuna, un’occasione favorevole, una circostanza imprevedibile. In parte è vero, e anche l’esperienza personale di chi scrive ha seguito questo percorso. Un percorso nel quale sono stati di aiuto una dose elevata di curiosità e un interesse particolare verso lo…
Un corno al virus e senza nemmeno chiedergli scusa
Quale differenza c’è tra eccitarsi e avere piacere? In apparenza sono due concetti simili, ma in realtà sono molto differenti. Premesso che non è indispensabile l’intimità fisica (quella è un passo successivo e solo se vi è il desiderio comune di condividerla), è sufficiente, invece, quella mentale, che scaturisce dalla…